lunedì 25 novembre 2013

Sonata (fedele)

Una tenue foschia sbiadiva la sagoma della piazza e la vibrazione echeggiava tra le facciate fredde.
Nessun curioso appariva dalla umida nebbia.
Con arpeggi sapienti, un musicista suonava per il pubblico, assente.
Poi si accorse: alle spalle qualcuno ascoltava, aspettando incantato e paziente.
L'ovazione dello sguardo canino fu un applauso fragoroso, rimbombante nello slargo affollato di loro.

monicavicentini
Immagine: El Músico di Galería fotográfica del AVG su Flickr

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